La macchina per caffè espresso ha aggiunto un plus in termini di comodità fra le pareti domestiche. Ormai è presente in molte case, numerosi modelli sono anche caratterizzati da un design gradevole e tutti si utilizzano con estrema facilità. Col tempo, però, può capitare che le macchine non funzionino in modo ottimale; la causa non sempre sta in qualche problema “tecnico”, ma è riconducibile alla presenza di calcare. L'acqua contiene sali di calcio e di magnesio che, quando riscaldati, possono formare appunto il calcare. Che però, e fortunatamente, si elimina senza troppa fatica. La pulizia macchina caffè è fondamentale e non va trascurata. Prima di tutto è possibile usare decalcificanti, ovvero prodotti specifici che però risultano spesso inquinanti per l’ambiente acquatico. Le confezioni confezione vuota dei prodotti dovrebbe essere portata alla piazzola ecologica del Comune, non gettata nei rifiuti domestici. I decalcificanti sono inoltre irritanti o corrosivi, di conseguenza sarebbe opportuno indossare guanti e occhiali di protezione, tenerli lontano dalla portata dei bambini e fare attenzione alle superfici su cui si appoggiano. In foto la macchina caffè della collezione Piccoli elettrodomestici anni ’50 di Smeg. Il corpo è in acciaio inox e plastica, la scaldatazzine passivo e il porta tazzine sono in acciaio inox, la base è cromata. Fra le caratteristiche tecniche segnaliamo il sistema di riscaldamento Thermoblock, la pressione 15 bar, il portafiltro inox per caffè in polvere (1 o 2) o cialda in carta, il sistema antigoccia, il pannello di controllo intuitivo, la vaschetta raccogli goccia che si può rimuovere per l’alloggiamento delle tazze grandi, il serbatoio d’acqua da 1 litro removibile. La temperatura e la durezza dell’acqua si possono regolare.
Pulizia macchina caffè: per eliminare il calcare è consigliabile ricorrere ai rimedi naturali. L’aceto è efficace per una manutenzione occasionale (circa 250 ml e 750 ml acqua), mentre per la decalcificazione periodica è preferibile l’acido citrico (circa 10 g in 1 litro di acqua). Vediamo come procedere: bisogna innanzi tutto togliere le capsule, sia nuove che usate, ed eliminare l’acqua. Poi si riempie il serbatoio con acqua pulita e acido citrico e si mette un contenitore capiente sotto il beccuccio; a questo punto basta azionare il programma decalcificante, se c’è, oppure far uscire la soluzione proprio come se si preparasse un caffè ma evitando il vapore. Infine si riempie il serbatoio con acqua fresca e si aziona nuovamente la macchina finché non si svuota. In foto la macchina da caffè Jolie di Lavazza, le cui dimensioni ridotte consentono di collocarla ovunque. E’ silenziosa, facile da usare, dotata di un unico pulsante stop&go retroilluminato che permette di scegliere ogni volta la quantità di caffè desiderata. La griglia poggia tazza, totalmente in ABS, è removibile, per rendere possibile anche la preparazione di un espresso classico o un caffè lungo. Il serbatoio dell'acqua è in plastica trasparente, con segnalazione min/max, per rendere immediatamente visibile quando è il momento di riempirla di nuovo. Inoltre Jolie dispone di spegnimento automatico dopo 9 minuti e tutte le parti removibili sono lavabili in lavastoviglie. Disponibili quattro colori: rosso, azzurro, bianco e lime.
La pulizia macchina caffè andrebbe fatta almeno ogni 300 caffè erogati. E bisogna occuparsi anche della semplice manutenzione, oltre che della decalcificazione. Dopo aver spento l’elettrodomestico e appurato che si sia raffreddato completamente, rimuovere il filtro anti calcare, il serbatoio e tutte le parti smontabili; irrorare gli elementi in questione con uno spruzzino contenente liquido sgrassante e lasciare agire per un quarto d’ora circa. Quindi passare gli elementi sotto il getto di acqua corrente e pulirli con l’aiuto di una spazzola a setole morbido: qualsiasi residuo di caffè deve essere eliminato. Si procede asciugando i pezzi con un panno pulito e asciutto e poi si passa al corpo principale della macchina, per la cui pulizia si sconsigliano solventi o detersivi aggressivi e si consiglia invece un semplice sapone (anche quello dei piatti) oppure dell’aceto sciolto in acqua calda. In foto la macchina caffè Tazzissima di Bialetti: il sistema trivalente lascia la massima libertà di scelta tra capsule I Caffè d’Italia, caffè macinato e cialde ESE; a ciò si unisce l’innovativo sistema a cassettino, che elimina l’ingombro del braccetto per una nuova modalità di interazione con la macchina e un caricamento del caffè ancora più pratico e veloce. Si può acquistare anche online tramite il sito ufficiale dell’azienda.
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