I robot da cucina multifunzione Bosch sono fra i più performanti ed efficienti in commercio. Grazie alla loro struttura, all’applicazione delle tecnologie moderne e ai diversi accessori permettono di affettare, tritare, montare, emulsionare, grattugiare ma anche mescolare e impastare.
Tutti permettono inoltre di scegliere fra svariati programmi e il risultato è la possibilità di preparare centinaia di piatti diversi, dagli antipasti ai dessert. E se è vero che i robot da cucina Bosch sono molto apprezzati da chi ha grandi abilità in cucina, è anche vero che diventano insostituibili aiuto cuochi per chi invece è alle prime armi o comunque ha qualche “lacuna”.
Nel giro di pochissimi giorni si prende familiarità con il modello scelto e lo garantiamo: si aprono tanti e inaspettati orizzonti. Cucinare e avere ospiti a pranzo o a cena non è più una fatica, ma un piacere tout court. E i commensali non potranno che congratularsi. Desiderate saperne di più? Siete nel posto giusto.
In foto il modello MCM68861.
Importante precisare che Bosch non produce un solo robot da cucina, ma 6 modelli che hanno in comune la compattezza e l’alta qualità, ma per il resto presentano caratteristiche differenti: così la multinazionale tedesca dà risposte concrete a tutte le esigenze. Esaminiamo da vicino il modello MCM3501M, uno dei più versatili e richiesti.
Lama per impastare Disco emulsionatore
Utile fare presente che i robot da cucina Bosch presentano piedini in gomma per garantire una maggiore stabilità durante l’utilizzo e che gli accessori si possono lavare nella lavastoviglie.
Per quanto riguarda i prezzi, possiamo collocare i robot da cucina Bosch nella fascia media del mercato. Ormai sapete che ci sono 6 diversi modelli; ebbene, costano fra i 100 e i 150 euro. Facciamo presente che alcuni rivenditori arrivano a 170 euro, quindi sappiate che si possono trovare a meno. Non vi fermate al primo negozio.
E non abbiate fretta, perché è tutt’altro che raro trovare questi apparecchi in sconto, anche al di là dei tradizionali periodi di saldi. Può trattarsi di una promozione speciale, di una campagna “dedicata”, di una decisione della Bosch stessa: resta il fatto che, facendo una ricerca accurata, molto probabilmente risparmierete diverse decine di euro.
Chi desidera più accessori rispetto a quelli standard (che comunque non sono pochi) naturalmente vedrà il prezzo finale salire, ma possiamo considerarlo un investimento a tutti gli effetti. In foto il modello MCM4000.
Pulire un food processor Bosch è più semplice di quanto possiate pensare. Gli accessori si rimuovono in pochi istanti ed è possibile lavarli a mano o in lavastoviglie. Per quanto riguarda il corpo macchina, mettete da parte ogni timore perché anche in questo caso bastano pochi istanti e non è richiesto alcun particolare impegno.
Occorre soltanto passare su tutta la superficie una spugnetta morbida, bagnata e precedentemente immersa in un po’ di acqua e detergente, quindi asciugare bene con un panno pulito. In nessun caso si deve mettere l’apparecchio sotto l’acqua perché, bagnandosi, il motore sarebbe danneggiato in modo irreparabile.
Ricordate di scollegare il robot dalla presa della corrente: può sembrare scontato, ma la distrazione gioca brutti scherzi. Se ci sono residui di cibo particolarmente ostinati, che non vanno via con la spugnetta, potete utilizzare una spatolina o una piccola spazzola. In foto il modello MCM3200W.
Unieuro, MediaWorld, Euronics, Trony: tutte le grandi catene di elettronica commercializzano anche i robot da cucina della Bosch. In alternativa è possibile trovarli nei negozi di elettrodomestici e in alcuni negozi di articoli per la casa.
Come spesso accade per moltissimi altri prodotti, questi apparecchi si possono trovare anche online, tramite i siti delle suddette catene oppure i più noti e-commerce operanti a livello internazionale quali Amazon, Eprice, Ebay. In questo ultimo caso, però, è praticamente impossibile ricevere assistenza nel caso in cui l’apparecchio si rompa o danneggi.
Questo significa che, in caso di acquisti in Rete, bisogna individuare un centro di assistenza “fisico” nella propria città. Ma non è un’impresa complessa, sappiatelo. Sconsigliamo, di contro, di scegliere rivenditori privati la cui identità sia poco chiara e di comprare un robot da cucina di seconda mano.
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