Ecco la nostra recensione sulla lavasciuga Electrolux PerfectCare 700

Lavasciuga Electrolux PerfectCare 700: risparmio su tutti i fronti

Si chiama PerfectCare 700 ed è la lavasciuga lanciata da Electrolux all’inizio del 2019. Un apparecchio poco ingombrante che promette di far risparmiare non solo centimetri preziosi, ma anche tempo ed energia elettrica prendendosi cura del bucato; garantendo, cioè, risultati ottimali in termini di lavaggio. Ma è davvero così?

Abbiamo provato personalmente il nuovo elettrodomestico firmato Electrolux e questa è la nostra recensione. Innanzi tutto, effettivamente occupa molto meno spazio rispetto alle lavasciuga standard; in secondo luogo, sono numerosi i programmi fra cui scegliere e quindi risulta più facile soddisfare, di volta in volta, le proprie esigenze.

L’applicazione di tecnologie all’avanguardia consente di ottenere capi puliti e perfettamente asciutti senza che i tessuti si rovinino, anzi: la sensazione, in alcuni casi, è addirittura che diventino più morbidi. Abbiamo acceso la vostra curiosità? Ne siamo certi. Continuiamo insieme, allora!

I punti di forza della lavasciuga PerfectCare 700 by Electrolux

La paura che i vestiti, in particolare i maglioni, si rovinino utilizzando le lavasciuga può essere comprensibile. Così come non di rado, chi non ha questo elettrodomestico, si ritrova a fare i conti con montagne di indumenti da stirare e stendini sparsi in casa. Quale può essere la soluzione? Scegliere una lavasciuga davvero affidabile.

Quelle appartenenti alla linea PerfectCare 700 Electrolux (tre a libera installazione e una a incasso) lo sono, non c’è dubbio. Ecco, secondo noi, i maggiori punti di forza:

• Il sistema automatico Dualcare regola il ciclo di lavaggio in base al tessuto e al peso del carico, di conseguenza la temperatura è sempre giusta e i movimenti del cestello vengono ottimizzati.
• Il sistema SensiCare, anch’esso automatico, pesa il ciclo e imposta il tempo; non c’è il rischio, quindi, che il bucato sia sottoposto a un lavaggio eccessivo.
• Il programma SteamCare facilita la successiva stiratura grazie al vapore, che distende le fibre dei tessuti e ammorbidisce i capi. Il vapore, inoltre, permette di eliminare gli odori (si pensi ai profumi di cui si impregnano gli abiti) senza necessariamente impostare un lavaggio completo.
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• Come spiegato nel paragrafo precedente, inoltre, queste lavasciuga Electrolux sono dotate di diversi programmi, compresi quelli dedicati al trattamento dei tessuti più difficili; citiamo, per esempio, il programma per i capi tecnici e sportivi, il programma per i jeans e il programma per i capi in seta.

Abbiamo provato pure il programma Lana certificato Woolmark Blue per i capi in cashmere e in lana e siamo rimasti decisamente soddisfatti.

Lavasciuga PerfectCare 700 by Electrolux, altri “plus”

Ci sono altre caratteristiche della lavasciuga PerfectCare 700 Electrolux che ci hanno convinto. Innanzi tutto, riteniamo che il programma Non-Stop 60 Minuti sia davvero una grande comodità: basta un’ora per avere i propri indumenti non solo lavati ma anche asciugati, pensate un po’.

Con PerfectCare, inoltre, è possibile lavare e asciugare in un unico ciclo fino a 6 kg di bucato: non è poco, anzi (e vi basti pensare che stiamo parlando dell’equivalente di 24 camicie). Utilizzare queste lavasciuga Electrolux è semplicissimo, basta premere un tasto. Il pannello comandi è estremamente intuitivo.

C’è pure da fare presente che tutti i modelli di lavasciuga Electrolux PerfectCare sono dotati di Motore Inverter a magneti permanenti: non occorrono pause di raffreddamento tra un lavaggio e l’altro e la macchina dura più a lungo.

Quanto costa la lavasciuga Electrolux PerfectCare 700

A seconda dei modelli, la lavasciuga Electrolux PerfectCare 700 ha un prezzo che varia da circa 750 euro a poco più di 1.000 euro e forse questo è l’unico suo difetto. Però, come avrete compreso, si tratta di un elettrodomestico tecnologicamente evoluto, che offre numerosi comfort, e ciò inevitabilmente fa lievitare le cifre.

C’era quindi da aspettarsi che il costo fosse piuttosto elevato, anche se arrivare – anzi, superare – il tetto dei 1.000 euro, in effetti, può apparire eccessivo. Facciamo presente, d'altra parte, che spesso i punti vendita delle grandi catene operanti nel settore dell’elettronica di consumo (per esempio Unieuro, Trony, Mediaworld) propongono cifre un po’ inferiori rispetto a quelle di listino.

E se non è proprio un’urgenza, aspettate i saldi perché avrete ottime possibilità di fare un gran bell’affare.