Le lavastoviglie Electrolux a basso impatto ambientale

Le nuove lavastoviglie Electrolux che consentono di evitare sprechi

Premessa numero uno: la continua evoluzione tecnologica permette alle industrie produttrici di elettrodomestici (grandi e piccoli) di mettere a punto apparecchi sempre più innovativi e performanti, di conseguenza tutte le attività domestiche richiedono sempre meno tempo e sempre meno fatica, a fronte di risultati ottimali.

Premessa numero due: finora nessun elettrodomestico è stato concepito in modo da offrire i più alti livelli di funzionalità, sì, ma al contempo rendere l’utente realmente e pienamente consapevole di quanto influisca sulla salute dell’ambiente la scelta dei programmi.

Finora, appunto. Perché proprio su quest’ultimo punto gli esperti Electrolux si sono concentrati, arrivando a progettare una nuova gamma di lavastoviglie – lanciata sul mercato alla fine del 2019 – caratterizzata dall’interfaccia QuickSelect che, impostando il mix di potenza e durata del lavaggio preferito, fornisce istantanee informazioni sul consumo di energia elettrica e di acqua. Di conseguenza è possibile evitare gli sprechi senza alcuna difficoltà.

Come funziona la tecnologia QuickSelect

Ma come funziona la tecnologia QuickSelect che caratterizza le nuove lavastoviglie dall’anima green firmate Electrolux? Il procedimento è di una semplicità disarmante: basta selezionare tramite l’interfaccia slider la durata del ciclo ideale per ogni carico.

Grazie ai sensori intelligenti del programma AutoSense, invece, l’apparecchio regola automaticamente il tempo, la temperatura e l’utilizzo dell’acqua in base al livello di sporco per ogni carico. In sostanza, l’utente non deve fare nulla. E se vi state chiedendo quali siano i modelli che compongono la gamma in questione, ecco l’elenco preciso:

• EEA27200L.
• EEC67300L.
• EEQ47200L.
• EES47310L.
• EES48300L.
• EES69300L.
• EEZ67300L.
• EEZ69300L.

Si tratta di otto modelli a incasso, dunque. Che nel 2019 hanno conquistato il premio iF Design Award non soltanto per l’elevato grado di innovazione tecnologica ma anche per il design moderno, essenziale e accattivante. Aggiungiamo che la capienza di queste lavastoviglie Electrolux varia da 13 a 15 coperti e che la classe di efficienza energetica è la A+++ oppure la A++.

Altre funzionalità della lavastoviglie QuickSelect Electrolux

Secondo una ricerca condotta dall’Università di Bonn, la lavastoviglie consuma mediamente 10 litri di acqua e 0,82 kwh di energia; un più tradizionale lavaggio a mano, invece, conduce al consumo di 103 litri di acqua e 2,5 kwh di corrente.

Sappiate allora che le lavastoviglie Electrolux dotate di tecnologia QuickSelect, e più precisamente i modelli EEZ67300L e EEZ69300L, sono contraddistinte anche dalla tecnologia SprayZone, grazie alla quale l’acqua raggiunge agevolmente anche i punti più lontani e difficili.

Il merito va alla potente pressione che consente inoltre di rimuovere in pochi istanti anche le macchie più resistenti, ottimizzando le performance di pulizia per una percentuale pari al 50 per cento rispetto ai tradizionali programmi Electrolux.

Le lavastoviglie Electrolux, in più, sono provviste del motore Inverter, per programmi di lavaggio più brevi e silenziosi, e possono essere alimentate con l’acqua calda disponibile in rete (fino a 60°C), prodotta da pannelli solari, caldaie a gas, pellets o altri sistemi.

Ricordiamo che l’allacciamento all’acqua calda permette di abbattere i consumi di energia fino al 35 per cento e fino a quindici minuti di tempo rispetto a una lavastoviglie alimentata ad acqua fredda. Concludiamo facendo presente che, per azzerare in consumi di energia anche in fase di stand by, entra in gioco la funzione AutoOff: la lavastoviglie si spegne cioè dieci minuti dopo il termine del programma impostato.