“Tutto il buono di frutta e verdura nel tuo bicchiere”: questo lo slogan scelto da Philips per i suoi estrattori di succo. Uno slogan che non ha nulla di enfatico e corrisponde invece alla realtà; stiamo infatti parlando di apparecchi che si collocano fra i migliori sul mercato. L’ultimo nato in casa Philips è Microjuicer Avance, che vedete in foto.
Grazie alla tecnologia MicroMasticating, questo apparecchio estrae fino al 90 per cento da frutta e verdura: il succo ma anche le sostanze benefiche. Riesce a lavorare persino le verdure e foglia verde, la frutta morbida come le banane (che di solito non si mettono nell’estrattore) e la frutta secca.
La speciale funzione pre-clean permette di raccogliere nel bicchiere fino all’ultima goccia di succo e allo stesso tempo esegue la pulizia del prodotto. Con la tecnologia QuickClean basta un minuto per rimuovere in ogni parte i residui alimentari. L’assenza di setaccio rende inutile l’utilizzo di spugne e spazzole.
Il catalogo degli estrattori Philips comprende anche la linea Viva Collection, composta sostanzialmente da due modelli e dalle relative varianti cromatiche. Sono tutti contraddistinti da un’ampia apertura per agevolare l’inserimento del cibo e si risciacquano in soli 90 secondi. Analizziamo lo slow juicer HR1889/70 (in foto):
Potenza: 150 Watt
Apertura XL da 70 mm che permette di inserire frutta e verdura anche intere
Sistema antigoccia integrato
Capacità contenitore polpa: 0,75 litri
Recipiente da 1 litro
Materiale utilizzato per i vari componenti: plastica
Accessori opzionali: Bicchiere per succo, contenitore polpa, raccogli-succo, pestello, trivella di spremitura, camera di spremitura, foro di uscita della polpa
Il montaggio di questo estrattore è davvero semplicissimo e tutti i componenti possono essere comodamente lavati in lavastoviglie. Una dritta: scaricate l’applicazione Philips Healthy Drinks App, che propone decine di ricette e molti spunti interessanti, oltre a una serie di dettagliate informazioni nutrizionali.
Microjuicer Avance, che abbiamo visto in precedenza, è solo uno degli apparecchi appartenenti alla linea Avance di Philips. La loro potenza è maggiore rispetto a quelli della linea Viva e quindi sono un po’ più costosi (il prezzo varia da 249 euro a 350 euro). Le peculiarità? Tecnologia MicroMasticating, tecnologia QuickClean, funzione pre-clean ma non solo.
Il modello HR1897/30, che è il più costoso della gamma e che vedete in foto, è dotato pure di spie LED che offrono un costante feedback durante il funzionamento della macchina. Una volta terminato di riassemblarlo, si scopre subito se l’estrattore è già pronto per essere rimosso in attività o se ci sono parti non montate nel modo giusto.
Gli estrattori Avance Collection di Philips sono compatti e hanno tutte le parti integrate, cioè non ci sono componenti esterni da aggiungere; ciò permette di limitare l’ingombro e tenere quindi l’apparecchio sul piano lavoro, sempre pronto per essere utilizzato. Il modello HR1883/31 ha pure la funzione sorbetto.
Per ottenere un succo perfetto con gli estrattori Philips basta seguire alcuni semplici consigli. Innanzi tutto, la frutta e la verdura devono essere sempre lavate prime dell’inserimento nel recipiente e spinte delicatamente verso il setaccio rotante tramite l’apposito pestello.
Se fate troppa pressione con il pestello, rischiate non solo di compromettere il risultato finale ma anche di bloccare il setaccio. Il succo deve essere bevuto subito dopo averlo preparato; ricordate che se viene esposto all’aria o se lasciate passare del tempo perde gran parte sia del sapore che delle proprietà nutritive.
I noccioli della frutta (per esempio ciliegie, susine, pesche, albicocche) devono essere sempre rimossi altrimenti danneggiano l’estrattore. Non è necessario, invece, eliminare i semi di meloni, mele e uva: ci pensa l’elettrodomestico stesso. In foto il modello HR1888/80 della linea Viva Collection.
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